lunedì 29 aprile 2013

In da bin featuring Aprile 2013 - prodotti finiti



Questo mese mi sono impegnata tanto a finire dei prodotti, mi ero anche ripromessa di non comprare più nulla che ho VAGONATE di roba viso/corpo/capelli da smaltire ma mi sono arrivate un triliardo di cartoline supervantaggiose Yves Rocher e Bottega Verde e ieri l'ho fatta grossa, una maxi spesa che mi farò bastare fino ai saldi estivi come minimo.
Ad ogni modo questo è stato un mese abbastanza proficuo, vediamo cosa ho terminato.



Batist Shampoo Secco: Comprato all'Auchan per un euro e spicci, è il dupe italiano del Batiste inglese, che è decisamente meglio. Conosco già la tiritera sul fatto che gli shampii secchi  fanno male ai capelli, che è meglio acqua e sapone, ma sono dannatamente comodi, specialmente per chi come me spesso va a prendersi qualcosa da bere/ esce col ragazzo dopo il lavoro, quando i capelli sono più simili a una catastrofe nucleare che a una cornice del viso. Due, tre spruzzate sulle radici, una sulle lunghezze e un paio sulle punte, spazzolata o pettinatina e i capelli sono puliti e freschi (almeno temporaneamente). Non posso farne a meno, e credo che lo ricomprerò.

Kiko Cleansing Foam: Ho ricomprato questa spuma detergente della Kiko almeno 5 o 6 volte. Svolge benissimo il suo lavoro perchè dopo aver passato la salvietta struccante sul viso, la passo aiutandomi con la spugna Konjac sempre Kiko per rimuovere gli eccessi di fondotinta più ostinati (specie nella piega del mento e ai lati del naso) per evitare di lasciare aloni beige sull'asciugamano. L'unico problema è che finisce troppo presto - nel mio caso dura circa un mese e non so se mi va di affrontare una spesa di 5.90 euro ogni mese per un solo prodotto, considerato che compro anche dischetti, bifasico e salviette struccanti solo per le operazioni di demaquillage. Sto cercando un'alternativa (suggerimenti?) e al momento mi sto arrangiando con un gel Clinians facente parte di una pochette regalo, che sebbene non mi piaccia come la Cleansing Foam devo comunque usare, visto che ce l'ho tra le mie cose da settembre.

Cien Intimate Body Wash: Ci ho messo una vita a finire questo sapone intimo della Cien, che da come ho letto viene spesso usato anche per creare struccanti bifasici fatti in casa. Sullo scopo 'originario' non mi dilungherò granchè. Lascia le parti intime fresche e non irrita. L'ho utilizzato (più che altro per terminarlo) anche come sapone per i piedi quando soffrivo di forti bruciori sia sul collo che sulla pianta e anche lì non mi è sembrato aggressivo. L'unica cosa che non mi piace è l'odore, ha una componente nel profumo che sa troppo di cetriolo. Non credo lo ricomprerò, più che altro per la reperibilità (lo presi a un Eurospin lontano anni luce da casa quando convinsi il mio ragazzo ad accompagnarmi xD)

Minitaglia Clinique Even Better Foundation: Ho ricevuto questa minitaglia di fondo Clinique in farmacia, quando ho comprato il Dermablend Vichy in stick che trovo più appropriato e meno pesante del fondo liquido nelle belle stagioni. Devo dire che mi piace un sacco - l'ho usato come fondo 'on-the-go' quando dovevo rifarmi totalmente il trucco dopo il lavoro, se dovevo uscire, si stende una meraviglia ed è coprente ma senza dare l'effetto mascherone. Inoltre rende davvero l'incarnato più luminoso e fresco, magari il prossimo autunno lo comprerò in full size, per ora ho troppi fondi aperti da smaltire <.<

Struccante Bifasico Auchan: Questo è stata una vera scoperta, mi ci sono trovata benissimo. Non unge, strucca una meraviglia anche i centordici strati di mascara che solitamente metto e non ha un profumo troppo forte. Per 2 euro e spicci è davvero un prodotto validissimo, che consiglio a chi non ha molta voglia di sfregare e strofinare sugli occhi. Al momento l'ho sostituito con un ben più infame bifasico di Essence (il primo che ho trovato a livello di reperibilità), che unge e ha un inci vergognoso anche per una come me che risponde in modo abbastanza tiepido alle questioni ecobio, ma appena ne avrò l'occasione ne farò scorta!

Fondotinta Clarins Skin Illusion: inizialmente è stato amore con questo fondotinta. Cremoso, vellutato, fondente, l'ho amato per tutto l'autunno, sia come texture che come resa sulla pelle, e l'odore di violetta di Parma me l'ha reso inimitabile. Lo provai grazie a un campioncino regalato col Vanity Fair di ottobre, quando ero a Londra con mia madre e una sua amica e dimenticai il fondotinta a casa. Disperata provai a utilizzare il campioncino (che stranamente non mi uscì nella tonalità 'Barry White' come fanno di solito, ma un beige medio) e fu subito ammmore. Arrivata a Napoli comprai la full size senza esitazioni (31euro e rotti senza fiatare). I primi mesi eravamo inseparabili, con la cipria compatta della Kiko funzionava una meraviglia, non si lucidava, stava su anche 8-9 ore. Poi ha iniziato a perdere colpi, finchè un paio di settimane fa sono tornata a casa con un naso e un mento che sembravano intinti nell'olio delle patatine fritte e varie chiazze sul resto della faccia. L'odore si è irrancidito, l'ho usato il più possibile e ora non rimane che un residuo sulla bottiglia (di vetro, non apribile -.-) Non credo che lo ricomprerò, per 31 euro e passa mi aspetto che un fondotinta faccia MIRACOLI.

Crema Sublime Neve Cosmetics: Esattamente come il fondo sopracitato, anche con la Crema Sublime di Neve qualcosa è andato storto, ma probabilmente è stata colpa mia. Fuorviata dalla dicitura (crema per pelli sensibili) l'ho comprata senza leggere prima le review, che invece specificavano apertamente che è una crema per pelli prevalentemente secche E sensibili. Io ho una pelle MISTA e sensibile, quindi la Sublime non va per niente bene per me. Suppongo si sia comportata bene nell'inverno per il freddo, ma ora che inizia a riscaldare mi fa lucidare il viso dopo 1 ora dall'applicazione del make up. L'ho aperta e ripulita e i residui depottati in un barattolino (può sempre tornarmi utile), ora sto provando l'Eterea che mi piace molto di più, compreso l'odore.

Campioncino Emulsione idratante seboregolatrice opacizzante di Avène (ci manca che vi faccia anche la lavatrice, con tutte 'ste diciture xD): regalato dalla farmacista, non mi è sembrata nulla di eccezionale, sarà perchè il campioncino è talmente piccolo che con un tubetto ci ho fatto si e no due applicazioni ma non ha sortito nulla di speciale sul mio viso. Avène è un brand che mi ispira moltissimo ma semplicemente non posso giustificare il fatto di spendere 30 e passa euro per una crema che non so nemmeno se sarà efficace su di me. Magari se facessero dei campioncini più grandi (o ne dessero di più) uno si farebbe un'idea più definita. Per ora, non la comprerei.

Salviette struccanti Naturel 10pz.: Linea del marchio Winni's, che crea detersivi e affini ecologici, ipoallergenici e biodegradabili. Queste salviettine sono IL MALE. Le ho comprate per disperazione perchè erano le uniche che il negozio sotto casa mia aveva ( e ne ho prese 6 confezioni per avere le canoniche 60 salviettine) ma bruciano, accidenti, sia sul viso che sugli occhi. Un paio di confezioni le ho date ad alcune amiche per testarle, 2 confezioni le ho finite per ripulirmi dagli swatch o pulire i vari flaconi di fondotinta che si erano riempiti di impronte. Non le consiglierei assolutamente né le ricomprerò.

MUA Bronzer Shade 3: residuo del mio ormai vecchio (ed unico) ordine MUA (per chi non lo conoscesse è un brand molto simile ad E.l.f. se non più economico, il sito è questo) una terra opaca senza infamia e senza lode, per 1 pound non mi aspettavo di certo miracoli. Il colore è molto falsato rispetto alla foto sul sito, vi consiglio per precauzione di dare sempre un'occhiata agli swatches 'reali' in rete. Non è un prodotto indispensabile ma può tornarvi utile nel caso vogliate farvi una pochette di prodotti low cost da tenere sempre in borsa o per il viaggio, il packaging è robusto e molto comodo, cosa che apprezzo decisamente di più delle plastichine fragili e mal incollate dell'(ormai per me defunta) E.l.f.
Non credo lo ricomprerò perchè ho altre terre da smaltire, comunque non mi ci sono trovata né bene né male. Nella norma.

P2 Eye Soufflè n060 'Dreamy Cream': questo ombretto in crema della P2 ha subìto da me le peggiori torture. Comprato nel lontano 2010, sebbene avesse un PAO di soli 6 mesi ho tentato di utilizzarlo anche dopo, e con un discreto successo, sebbene andasse lavorato molto. E' un punto perfetto di bianco, non è panna, non è avorio, non è bianco-camice-di-dottore, è semplicemente un bianco molto sheer che tende allo champagne, una meraviglia. Dura tantissimo ed è iper versatile, come illuminante, base per ombretti in polvere, o usato assoluto per uno sguardo sveglio. L'ho dovuto buttare perchè veramente troppo secco e con un odore pessimo, e mi piange il cuore perchè chissà quando potrò rimettere le mani su uno stand P2, che è un brand venduto solo in terra crucca :(
Lo ricomprerei? Hands down, si.

Ecco finito il mio excursus sui prodotti finiti, voi avete smaltito qualcosa?
Io vorrei cercare di finire più prodotti di makeup ma sembra una strada in salita, il make up si consuma così lentamente!
 
Baci



4 commenti:

  1. Quando leggo questi post mi sento male, le uniche cose che finisco in tempi umani sono le creme viso!!
    Ma... Dov'è questo Auchan miracoloso? Io quello shampoo l'ho pagato sette euro e rotti in una profumeria!!!

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    1. non so se si vede ma è una minitaglia, l'ho preso all'Auchan di Giugliano (NA) :)

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  2. Apprezzo chi riesce a smaltire i propri prodotti, io non ne sono capace. Per anni ho acumulato roba che ingombrava inutilmente il mio bagno, così prima di andare via di casa ho preso e ho buttato tutto. Ho imparato la lezione ed evito di comprare creme, cremine, deodoranti, balsami e quant'altro senza prima consumare quello che ho, quindi per ogni prodotto hair care e skin care che consumo ne compro un'altro.
    quindi attualmente ho:
    1 crema viso
    1 crema corpo
    1 docciaschiuma
    1 shampoo
    1 balsamo
    1 struccante
    1 deodorante
    1 boccetta di olio di argan
    STOP.
    Invece per il make up c'è poco da fare, mi sa continuerò ad accumulare...

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    1. Fai bene con il sistema 'san francesco', come lo chiamo io, poco ed essenziale. Purtroppo la mia skin care prevede molto più di una semplice crema viso o corpo, mi serve lo scrub perchè soffro di peletti incarniti, sul viso utilizzo più di un prodotto...un macello.
      Per il trucco ho imposto una nuova regola, basta megahaul e basta compulsività, si a prodotti buoni, ma pochi. Mi butterò in futuro su brand più 'alti' di modo da comprare solo ciò che mi serve e che non mi delude, meglio 18.50 per un rossetto MAC che mi dura e che uso piuttosto che 10 euro di rossetti misti che si rivelano uno più ciofeca dell'altro :)

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